mercoledì 1 maggio 2013

«Non so' che cosa fare
il sonno se n'è andato e non tornerà
un vetro da cui guardare
il silenzio fermo della città»

Ancora 883. Notte intensa, non dormi, ti affacci alla finestra e vedi il silenzio fermo della città. Strade deserte, una leggera pioggia, bianche luci a LED. E pensi. Pensi a tutte le cose che vorresti dirle e che non avrai mai occasione di farlo. Pensi che un tempo per lei eri il migliore ed ora, invece, sei l'ultimo dei ricordi.

«Perché non è facile
forse nemmeno utile
certe cose chiare dentro poi non
escono, restano, restano»