sabato 4 maggio 2013

Alto Adige. Dolomiti. Posti e location incantate. Mentre passeggi tra verdi vallate e caratteristiche cittadine ti trovi manifesti e cartelli che ti segnalano "Attenzione, il Sud Tirolo non è Italia"... oh, perbacco... non avevo notato un confine... Allora proseguo, varco il vero confine ed entro in Austria, nel vero Tirolo, a meno di un chilometro dalla vecchia dogana c'è una festa, una classica festa tirolese: birra, crauti, wurstel, polli allo spiedo, musica. Quanti italiani si fermano, mangiano e riempiono di euro le casse austriache. 
Poi prendi l'auto e torni in Italia, 800 metri... oh oh.. ad una decina di metri dal confine una pattuglia di Polizei ferma tutte le auto con targa italiana. In un duro tedesco fanno delle domande, non capisci, ripetono. Fai capire che il tedesco non lo sai ed è allora che, in perfetto italiano, ti dicono "patente prego". Prendono la patente e la mettono in tasca. "Alcool? Birra?" ed in men che non si dica ti hanno messo in bocca l'etilometro... nel mio caso è 0.00 (non bevo) posso riavere la patente, fare 10 metri e tornare in Italia. Anzi no, tornare in Sud Tirolo che, per l'appunto, non è Italia!
Eppure mi sarebbe bastato proseguire in direzione Austria, là nessuno mi avrebbe fermato. Perchè quelli da fermare sono gli italiani, che tornano in Italia, anzi in Sud Tirolo.
Gli stessi italiani che ogni anno lasciano montagne di euro nel turismo di quelle splendide vallate.